Aquilegia atrata è specie selvatica piuttosto frequente al margine delle formazioni boscate, in particolar modo nella fascia montana.
Si tratta di una specie che appartiene al gruppo di A. vulgaris, da cui sono state selezionate diverse cultivar oggi diffusamente coltivate. A. atrata presenta fiori di un bel colore bruno-violaceo scuro, come nella foto seguente.
Queste piante crescono spontanee lungo un sentiero che attraversa un rado bosco nel massiccio del Monte Campo dei Fiori (VA; 8.79, 45.86). Avvicinandosi all’inizio di questo sentiero (localizzato presso un parcheggio e alcuni piccoli giardini privati), si osserva come le piante di A. atrata sono progressivamente sostituite da forme coltivate o intermedie, tutte spontaneamente cresciute lungo il sentiero. Non è stato possibile osservare piante di Aquilegia coltivate nei giardini, ad indicare che il fenomeno è in atto da parecchie anni ed è pertanto ben affermato.
Queste immagini evidenziano l’ibridazione di A. atrata con piante coltivate e quindi una forte introgressione che inquina geneticamente le popolazioni selvatiche di A. atrata. Queste evidenze in ambiente naturale sono corroborate anche dal fatto che i semi provenienti da fiori liberamente impollinati di piante coltivate di A. atrata poste vicino ad alcune cultivar, hanno dato origine a forme intermedie con le piante coltivate.
[tutte le foto: giugno 2010]