venerdì 1 maggio 2015

Sonchus asper subsp. glaucescens


Sonchus asper (L.) Hill subsp. glaucescens (Jord.) Ball [= S. a. subsp. nymani (Tineo et Guss.) Hegi] è una entità a distribuzione prevalentemente meridionale in Italia, non riportata per la Lombardia (Conti et al., 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora. Palombi).





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A sinistra: l’ambiente di crescita di Sonchus asper subsp. glaucescens tra arbusti sempreverdi introdotti nella tenuta privata; a destra: portamento di una pianta di S. a. subsp. glaucescens.

Si riconosce facilmente dalla sottospecie nominale per le foglie con abbondanti spine piuttosto rigide (quindi le piante appaiono molto più spinose della subsp. asper), le dimensioni dei capolini decisamente più grandi (con diametro superiore a 4 cm, contro meno di 3 cm nella subsp. asper; la subsp. glaucescens è quindi molto più appariscente durante la fioritura) e gli acheni che sulle coste presentano caratteristiche ciglia reflesse (assenti nella sottospecie nominale).

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Particolari di fusto e foglie di S. a. subsp. glaucescens.

Una rigogliosa popolazione di S. a. subsp. glaucescens è stata osservata nei dintorni di una frazione di Varese (Mustonate; 8.77-45.82; aprile 2015), dove sembra sostituire le altre due entità del genere Sonchus (S. asper subsp. asper e S. oleraceus) presenti comunemente sul territorio. Le piante crescono a margine delle strade o tra gli alberi e arbusti messi a dimora in una tenuta privata, in situazioni soggette a ripetuto rimaneggiamento superficiale del suolo. E’ plausibile che questa tenuta costituisca il sito di introduzione della sottospecie, in quanto le specie piantumate sono tutte tipiche della zona mediterranea (es. Quercus ilex e Viburnum tinus). Si tratta dunque di una introduzione involontaria con le zolle delle piante mediterranee, infestate da S. a. subsp. glaucescens. Nel territorio di introduzione questa sottospecie sembra trovare condizioni idonee allo sviluppo, probabilmente favorita anche dall’esposizione riparata e quindi dall’ambiente soleggiato e caldo.    

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A sinistra: particolare degli ampi capolini di S. a. subsp. glaucescenstra; a destra: le ciglia lungo le coste negli acheni di S. a. subsp. glaucescens.