Ecco una specie poco conosciuta, perché relativamente poco diffusa e inoltre sempre in modo poco abbondante: Carex fritschii.
Questa specie è un po’ anonima, in quanto molto simile ad altre specie del genere Carex che sono più frequenti e che condividono il medesimo ambiente di crescita. Tra queste specie, troviamo la comunissima C. pilulifera, di cui C. fritschii sembra essere una forma vigorosa.
Le principali caratteristiche di C. fritschii che la distinguano dalle affini congeneri sono:
- le dimensioni ragguardevoli dei cespi, che superano in genere i 30 cm di altezza (steli fioriferi esclusi); il cespo tende inoltre ad allargarsi e a “svuotarsi” nel centro;
- nell’infiorescenza femminile posta più in basso, l’assenza del lembo fogliare della corrispondente brattea o se questo è presente, risulta molto ridotto e all’incirca della stessa lunghezza dell’infiorescenza femminile;
- le vecchie guaine fogliari basilari sono di colore bruno più o meno giallastro e formano un manicotto fibroso.
C. fritschii cresce esclusivamente su terreni asciutti e acidi, in boschi aperti di tipo termo-acidofilo (Quercion robori-petraeae) o al margine di essi, spesso dove si rinvengono specie di brughiera.
I tipici otricelli pubescenti di C. fritschii.