sabato 18 maggio 2019

Anthoceros agrestis

Ecco un'altra specie di epatica (Anthocerotophyta) molto rara in Italia.

Si tratta di Anthoceros agrestis, non ancora segnalato in Lombardia e presente ufficialmente in poche regioni italiane (Aleffi et al., Bocconea 22).


Anthoceros agrestis


Anthoceros agrestis

A sinistra: un tallo di Anthoceros agrestis, che presenta sporofiti a forma allungata sia immaturi (verdi) che maturi (nerastri). A destra: particolare del tallo, in cui la freccia rossa evidenzia una cavità con anteridi (=gametangi maschili). 


Questa epatica è stata trovata nel comune di Gornate Olona (VA, 8.84699-45.74813; ottobre 2019), all'interno del Parco Locale di Interesse Sovracomunale “Rile Tenore Olona”. E' lo stesso sito dove è stato rinvenuto Phaeoceros carolinianus, specie in precedenza non segnalata per l'Italia. Si tratta quindi di un sito di notevole rilevanza per la flora briologica: un campo arato con suolo argilloso-limoso e soprattutto con reazione acida.


Anthoceros agrestis
Anthoceros agrestis
Due anteridi maturi (barra rossa=50 micron). 


Anthoceros agrestis è un'epatica di piccole dimensioni (qualche centimetro) con uno sporofito allungato-cilindrico, tipico delle antocerote. Differisce dalle altre specie di questo gruppo sistematico (Paton 1999, The liverwort flora of the British Isles; Schumacker & Vána 2005, Identification keys to the liverworts and hornworts of Europe and Macaronesia) per il tallo decisamente crespato sul margine, gli anteridi maturi con dimensioni inferiori a 100 micron, la capsula (=sporofito) lunga più di un centimetro e le spore nerastre completamente ricoperte da spinule forcate.


Anthoceros agrestis

Anthoceros agrestis



A sinistra: alcune spore e un elaterio; a destra: particolare di una spora con spinule forcate (barra rossa=50 micron).