Phyteuma spicatum è una specie abbastanza comune nei boschi freschi collinari, soprattutto nei querco-carpineti; risale comunque sino ai boschi submontani, dove si incontrano i primi esemplari di faggio.
Invece Ph. ovatum cresce generalmente a quote maggiori, nei boschi montani o anche subalpini dove si subentrano le conifere. Può comunque ridiscendere sino ai boschi submontani.
Le due specie, che fioriscono nello stesso periodo, possono quindi entrare in contatto, in particolar modo nella fascia submontana, e qui può succedere di trovare esemplari con caratteri intermedi tra quelli tipici delle specie. Questa situazione è stata ad esempio osservata in popolazioni sul Monte Campo dei Fiori (a cui le immagini si riferiscono; 30 giugno 2013, 8.46-45.52) e sul Monte Barro (9.22-45.50).
Ph. ovatum (a sinistra) e Ph. spicatum (a destra). |
Accanto a piante con corolle bianche (Ph. spicatum) o viola (Ph. ovatum), si osservano esemplari con colorazioni intermedie, violastre o persino bluastre e quindi con un forte “scolorimento” delle corolle.
Variazione nel colore delle corolle in piante ibride tra Ph. ovatum e Ph. spicatum.
Foglie basali (da destra verso sinistra) di Ph. spicatum, piante ibride e Ph. ovatum. |