sabato 3 maggio 2014

Phyteuma spicatum x Ph. ovatum


Phyteuma spicatum è una specie abbastanza comune nei boschi freschi collinari, soprattutto nei querco-carpineti; risale comunque sino ai boschi submontani, dove si incontrano i primi esemplari di faggio.
Invece Ph. ovatum cresce generalmente a quote maggiori, nei boschi montani o anche subalpini dove si subentrano le conifere. Può comunque ridiscendere sino ai boschi submontani.

Le due specie, che fioriscono nello stesso periodo, possono quindi entrare in contatto, in particolar modo nella fascia submontana, e qui può succedere di trovare esemplari con caratteri intermedi tra quelli tipici delle specie. Questa situazione è stata ad esempio osservata in popolazioni sul Monte Campo dei Fiori (a cui le immagini si riferiscono; 30 giugno 2013, 8.46-45.52) e sul Monte Barro (9.22-45.50).

Phyteuma ovatum spicatum
Ph. ovatum (a sinistra) e Ph. spicatum (a destra).

Accanto a piante con corolle bianche (Ph. spicatum) o viola (Ph. ovatum), si osservano esemplari con colorazioni intermedie, violastre o persino bluastre e quindi con un forte “scolorimento” delle corolle.

Phyteuma ovatum spicatum Phyteuma ovatum spicatum Phyteuma ovatum spicatum
 Variazione nel colore delle corolle in piante ibride tra Ph. ovatum e Ph. spicatum.

Anche le foglie basali (attenzione quelle strettamente basali!) risultano intermedie. Se quelle di Ph. spicatum sono praticamente tanto lunghe quanto larghe, quelle di Ph. ovatum sono decisamente più lunghe che larghe. Questo carattere è invece meno netto negli esemplari ibridi, con foglie che variano tra gli estremi sopra riportati.

Phyteuma ovatum spicatum
Foglie basali (da destra verso sinistra) di Ph. spicatum, piante ibride e Ph. ovatum.