Finalmente sono riuscito ad individuare questa specie, dopo averla cercata inutilmente per anni. E’ quindi probabile che rispetto all’affine G. mollugo, specie comunissima, sia molto più rara in quanto appare difficile poterle confondere.
Il sito di crescita di G. album è costituito da un prato umido (Lago di Pusiano, Cesana Brianza, LC; 9.18-45.49) ricchissimo di specie interessanti (Allium angulosum, Caltha palustris, Lotus tenuis, Senecio aquaticus, Trifolium patens, ecc.), dove è presente anche G. mollugo.
G. album in natura
Carattere |
G. mollugo
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G. album
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Diametro fiori (mm)
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2.0-3.0
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3.0-4.0
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Lunghezza peduncoli fiorali (mm)
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2.0-4.0(-5.3)
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1.5-3.0
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Lunghezza foglie (mm) |
8-26
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10.0-40.3
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Larghezza foglie (mm)
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3-7
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2.0-7.3
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Fiori di G. album
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Fiori di G. mollugo
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Per quanto riguarda la lunghezza dei peduncoli, questo carattere non sembra molto significativo: in G. album variano tra 2-5 mm (mediana = 3.5 mm), mentre in G. mollugo sono leggermente più lunghi, variando tra 2-6 mm (mediana = 4.5 mm). Tuttavia questo carattere non appare così discriminate (gli intervalli di valori riportati da Krendl sono anch’essi largamente sovrapposti, con G. mollugo presentante comunque peduncoli più lunghi).
Alcune flore riportano come importante carattere il rapporto tra la dimensione della corolla e la lunghezza del peduncolo. In realtà questo carattere non mi sembra molto utile, alla luce di quanto prima affermato in merito alla lunghezza del peduncolo. Più attendibile appare invece il diametro della corolla.
Il carattere in maggior misura discriminante appare comunque legato alla foglia, non tanto alle dimensioni anch’esse largamente sovrapposte tra le due specie, piuttosto alla forma. In G. mollugo le foglie sono infatti chiaramente oblungo-obovali (quindi con massima larghezza nella metà apicale e ristrette bruscamente nell’apice), mentre in G. album sono ellittico-lanceolate (più distintamente attenuate verso l’apice).
Foglie di G. album
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Foglie di G. mollugo
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