venerdì 21 dicembre 2018

Sphaerocarpos texanus

Esistono poche segnalazioni di questa epatica in Italia.
Sphaerocarpos texanus è riportata soltanto in 6 regioni e per la Lombardia non viene segnalata dopo il 1950 (Aleffi et al., Bocconea, 22). A dispetto dell'epiteto geografico della specie, non vi sono prove che si tratti però di una specie esotica.


Sphaerocarpos texanus
Sphaerocarpos texanus
A sinistra: il campo di mais che ospita la popolazione di Sphaerocarpos texanus (Cardana, Besozzo, VA; 8.65-45.86; marzo 2018); a destra: la minuscola piantina di S. texanus, al centro della foto, insieme a muschi tipici dei campi arati.


Le ragioni alla base di questa apparente rarità sono da ricercare nella sua particolare ecologia e biologia. 


Sphaerocarpos texanus


Sphaerocarpos texanus
A sinistra: piantina di Sphaerocarpos texanus, al centro della foto; a destra: giovane gametofito di S. texanus (ex situ, ottobre 2018).


E' una tipica specie dei campi arati, un ambiente dove crescono muschi ed epatiche decisamente specializzati. I suoli, preferibilmente poco acidi, devono essere costantemente umidi durante il periodo di crescita, ma non ombreggiati da piante vascolari concorrenti. Le piantine di S. texanus , che possono essere solo di un sesso, sono minuscole, in genere circa 1 cm di diametro nelle piante femminili e anche più piccole in quelle maschili . 


Sphaerocarpos texanus
Sphaerocarpos texanus
Particolari delle piantine di Sphaerocarpos texanus, in cui si osservano gli involucri clavati che terminano con un'apertura e dove sono presenti i gametangi (marzo 2018).


S. texanus è una piantina annuale, a ciclo invernale. In coltivazione, il gametofito sembra emergere in autunno. Ma è a inizio primavera che è possibile osservare S. texanus in piena vegetazione e soprattutto trovare le capsule dello sporofito con le spore. 


Sphaerocarpos texanus
Sphaerocarpos texanus
A sinistra: alcuni involucri di Sphaerocarpos texanus sono stati lacerati per mettere in evidenza lo sporofito, formato da una capsula (ex situ, aprile 2018); a destra: particolare della capsula immatura, in cui si intravedono le spore.


Sono le dimensioni e l'ornamentazione delle spore, raggruppate in tetradi, a differenziare le specie le genere Sphaerocarpos: in S. texanus le areole sono in numero di ca. 5-6 lungo il diametro della spora e presentano un'ampia ala sul margine, che non appare spinoso ma papilloso.


Sphaerocarpos texanus
Sphaerocarpos texanus
A sinistra: aspetto di una tetrade di spore, con le areole che ornamentano la superficie distale; a destra: l'ala che circonda la tetrade di spore appare papillosa (barra rossa = 100 micron).