Descrizione:
- arbusto sempreverde, piuttosto intricato e con fusti esili, alto sino a 4 m; sui rametti presenta rade spine
- foglie alterne; lamina in genere oblunga, con pagina superiore verde lucente e pagina inferiore brunastro-argentea e nervature scure; margine caratteristicamente ondulato
- fiori riuniti all’ascella delle foglie; calice biancastro-argenteo, con tubo imbutiforme di 6-7 mm e 4 lobi ovati, lunghi circa la metà del tubo; corolla assente
- frutto costituito da una drupa oblunga, rossa a maturazione
- non confondibile con altre specie, anche di sempreverdi, per la pagina inferiore della foglia di colore bianco e per la presenza di spine
- biodiversità: impedisce la rinnovazione del bosco e contrasta lo sviluppo delle erbacee
- ecosistemi: cambiamento nelle funzionalità ecosistemiche (specie sempreverde e azotofissatrice)
- paesaggio: altera il paesaggio naturale (specie sempreverde)
- accessibilità: forma densi e impenetrabili arbusteti spinosi
- ornamentale: utilizzata nella realizzazione di siepi e macchie
- alimentare: molto di rado coltivata a tale scopo (frutti commestibili)
- commercio: è comunemente venduta come pianta ornamentale
- giardini: soprattutto impiegata per la formazione di siepi
- popolazioni spontanee: nei boschi, soprattutto nei pressi delle abitazioni
- animali: i frutti sono appetiti soprattutto dagli uccelli
- evitare la coltivazione di questa specie
- potare regolarmente le siepi ed anche le piante singole, al fine di contrastare la fruttificazione
- non gettare in ambiente il materiale tagliato
le indicazioni specifiche sono piuttosto scarse; l’intervento immediato con l’estirpazione delle piante appare il metodo più efficace
- Fisici:
- rimozione manuale dei semenzali e delle giovani piante
- estirpazione con l’ausilio di attrezzi
- il taglio dei fusti è poco efficace, se non applicato a trattamenti chimici
- Chimici:
- diserbo fogliare con 2,4-D (temperatura maggiore di 15°C: tardo autunno o inizio primavera)
- diserbo delle ceppaie dopo il taglio, con glifosato (periodo consigliato: VII-IX)